03 Mag 2016

KINSHIP

a cura di Patti Campani

KINSHIP

Kinship è un termine inglese che non ha un parallelo nella nostra lingua: indica un complesso insieme di relazioni che va dalla consanguineità, all’appartenenza sociale più allargata, al senso delle proprie radici fino all’affinità profonda e personale tra gli altri esseri, le culture e quant’altro. In questo senso Kinship è un progetto realizzato da più artisti, da più voci fuse insieme in un unico corpo.

L'invito all'inaugurazione è disponibile qui!

Dedicato al Fiume, al suo scorrere, al suo costante divenire pur restando se stesso nelle diversità e nella complessità del suo corso. A questo noi apparteniamo: ad un’unica sorgente vitale che ci accomuna e che ci consente di distinguerci in mille rivoli diversi , scorrere raccogliendo esperienze diverse , perderci e rifonderci in un unico corso verso una foce che nuovamente ci rende il vasto insieme al quale apparteniamo.
Gli artisti che in Kinship ci narrano di questo appartengono a contesti artistici e territoriali diversi tra di loro: poesia, performance, scultura, architettura, fotografia e video che si intrecciano nel corso narrativo della mostra in un fluire unico.
Guy Lydster - scultore, Paolo Quartapelle - fotografo, Simone Garagnani, Alessandro Menegoli e Lucia Trebbi - cofounders di Duepuntilab, Wang Ping - poetessa e artista. 

La sera dell’inaugurazione vedrà presenza della poetessa Wang Ping con il recital dedicato e la possibilità per i visitatori di far parte del suo progetto The Kinship of Rivers: il pubblico potrà inviare,suo tramite, una propria bandiera, un proprio pensiero-preghiera verso la prossima tappa: il monte Everest.

Per l’occasione i sonetti di Wang Ping sono stati tradotti per la prima volta in lingua italiana e stampati a cura dell’Università degli Studi di Bologna, dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne - Prof.ssa.Lilla Maria Crisafulli; le traduzioni sono di Vanessa Montesi e Margherita Orsi.

Kinship prosegue fino al giorno 28 maggio, includendo tre giornate in concomitanza della manifestazione “Diverdeinverde” dedicate a percorsi naturali nella città di Bologna e aperti al pubblico.

La mostra si avvale anche della preziosa collaborazione con l’associazione Amici delle acque per lo svolgimento del sopralluogo e conseguente realizzazione del rilievo della Chiusa di Casalecchio di Reno e del relativo Canale.


Opening: giovedi 5 maggio ore 19.00

Associazione culturale Duepuntilab, via Solferino 19, Bologna

5 maggio -> 28 maggio 2016

Orario di apertura:il sabato dalle ore 17.00 alle ore 19.00 in occasione di “Diverdeinverde
venerdì 20 maggio, sabato 21 maggio e domenica 23 maggio dalle ore 15.00 alle ore 19.00

tutti i giorni su appuntamento telefonico ai seguenti recapiti:
3474511331 – 3398721040 – 3336419333

 

Un commento

Congratulazioni a Guy da parte mia e di Giuditta , le sculture ci sono piaciute molto.
Ma per avere un’idea delle quotazioni ? Ho guardato sul sito ma è ancora work in progress …
Michele

Michele Morisi - 22-05-’16 20:02



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